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GAIARINE. A Gaiarine sono arrivate 40 squadre per i tornei organizzati dai donatori di sangue. Ragazzi da tutta la provincia di Treviso e Pordenone sono arrivati a Campomolino per il doppio torneo di calcio saponato e green-volley organizzato dalla commissione giovani dell’Avis provinciale di Treviso, dalle Avis comunali di Mansuè e Gaiarine e dal «Club 3 Molini». Sul campo si sono sfidate 16 squadre per il green-volley e 24 per il calcio saponato che proprio a Campomolino è «nato» oltre venti anni fa. L’idea, infatti, è stata «importata» dalla riviera romagnola dal nipote del presidente fondatore dell’Avis di Gaiarine, Antonio Berlese, ed è presto diventato uno sport amato in zona, con tornei che sono arrivati sino a 90 squadre partecipanti, tra maschili e femminili, per un totale di 630 giovani. Una festa per tutto il paese di Campomolino, che d’estate attorno a questo evento promuove la sagra paesana. La commissione giovani dell’Avis trevigiana, quest’anno ha dato la possibilità a tanti ragazzi di passare una bellissima giornata di divertimento, con calcio saponato, pallavolo, tintarella in mezzo al campo di calcio, gavettoni d’acqua e tanta allegria. Grande la disponibilità di mezzi da parte dell’Avis di Mansuè che ha allestito quattro campi di pallavolo. Il capannone del «Club 3 Molini», ha invece ospitato il pranzo, offerto dall’Avis di Mansuè e Gaiarine. La vittoria nel calcio saponato è andata alla squadra «Avis Gaiarine», secondo posto per «Bistekkas du caval», terzo per «Sexy Game», mentre il torneo di green-volley è stato vinto dalla squadra «Piastrine in saor» di Mansuè, seguita da «I senza voia» e dagli «Shekerati». Alla giornata hanno partecipato i presidenti dell’Avis di Mansuè, Claudio Pillon e di Gaiarine, Luigino Celotto e l’assessore Stefania Venturin in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Gaiarine. (sa.b.)